È inutile piangere sul latte versato, bisogna evitare di perseverare negli errori del passato. Se oggi ci ritroviamo in una profonda crisi energetica che rischia di portare centinaia di migliaia di imprese al collasso lo dobbiamo alla situazione emergenziale scaturita dall’aggressione della Russia all’Ucraina. Ma non solo. Per 30 anni, infatti, la classe politica non ha solo sottovalutato il problema, ma lo ha volutamente ignorato. Oggi la realtà ci presenta il conto: bollette alle stelle, pescherecci e camion fermi per il caro carburante, imprese che chiudono, lavoratori in cassa integrazione.
Su La Nuova Irpinia, l’intervento di Gerardo Santoli, presidente di Confimprenditori Avellino.
Bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare. E bisogna riconoscere che sono le piccole e medie imprese e i piccoli imprenditori a tenere in piedi l’economia del Paese. Nonostante la guerra, l’inflazione, la crisi energetica e la mancanza di materie prime il pil italiano è in aumento dell’1% negli ultimi tre mesi e […]
Il quotidiano Domani raccoglie e riporta la posizione di Stefano Ruvolo, Presidente Nazionale di Confimprenditori.
Tante, tante promesse, mai mantenute. Tante norme, sempre inefficaci. I debiti della pubblica amministrazione continuano a essere un fardello sulla vita delle imprese, con decine di migliaia di aziende che rischiano di chiudere perché Stato ed enti locali pagano, quando lo fanno, costantemente in ritardo. Secondo l’Eurostat ci sono oggi 55,6 miliardi di fatture non […]
Cresce ogni ora la tensione tra Nato e Cremlino, con l’Italia che si ritrova in mezzo. Ora, dopo due mesi di guerra è arrivata l’ufficialità per voce del Segretario alla Difesa americano: “gli Usa vogliono vedere la Russia indebolita” ha dichiarato Lloyd Austin. Obiettivo chiaro e definito. Nella riunione alla base tedesca di Remstein si […]