L’Inps censisca l’evasione contributiva degli enti pubblici

L’Inps censisca l’evasione contributiva degli enti pubblici

E’ possibile conoscere quanti e quali sono gli enti pubblici – comuni, provincie, regioni, partecipate – che in Italia non versano i contributi ai propri dipendenti? Non è per farci gli affari dell’Inps che poniamo la domanda, ma per regolarci su quelli delle imprese che senza regolarità contributiva non solo non hanno diritto al Durc – e devono risponderne amministrativamente – ma subiscono i rigori di un’aggravata fiscalità per coprire questi buchi. Era l’agosto dello scorso anno quando Tito Boeri, presidente dell’Inps, lamentava il fatto che l’ufficio di presidenza di Camera e Senato non rendevano pubblici i dati sui contributi versati per i parlamentari, quando invece “l’Inps ha questi dati su tutti gli italiani”. Il rifiuto di dare i dati da parte di Camera e Senato – diceva Boeri – impedisce “valutazioni serie e approfondite, necessarie all’Inps”. Ora, non crede il presidente Boeri che anche un puntuale e pubblico censimento degli enti pubblici morosi riguardo i contributi previdenziali impedisca “valutazioni serie e approfondite” sullo stato dell’arte dell’evasione contributiva pubblica e magari sulla necessità commissariare gli enti in dissesto finanziario? Quanti sono dunque gli enti pubblici che evadono gli oneri contributivi? Quali sono? Per quale importo?

Articolo Precedente CLab, l’università protagonista della cultura dell’imprenditorialità

Leave Your Comment

Seguici sui social

Confimprenditori con lo stesso slancio ed il coraggio delle proprie scelte è al fianco di imprenditori e liberi professionisti.

Sede Operativa

Sede Istituzionale

Piazza di San Lorenzo In Lucina 4, scala B, 00186 – ROMA segreteria@confimprenditori.it

Sede Nazionale

Lungotevere dei Mellini 44, Scala Visconti, 3° Piano, 00193 ROMA

© 2016 - 2024 CONFIMPRENDITORI | C.F. 92020470834 | PRIVACY POLICY | COOKIE POLICY

Powered by MG Vision